Contratti collettivi di lavoro e salari minimi
Fonte: UST – Rilevazione sui contratti collettivi di lavoro in Svizzera (RCL)
Nel 2016 sono stati rilevati in Svizzera un totale di 575 contratti collettivi di lavoro con disposizioni normative (CCL) CCL con disposizioni normative: disposizioni su stipula, contenuto e conclusione dei singoli rapporti di lavoro tra datori di lavoro e lavoratori. Un lavoratore soggetto a più CCL è conteggiato più volte. Riguarda in particolare i lavoratori temporanei (personale a prestito). Dal 2012 in poi sono compresi i lavoratori assoggettati ai CCL del ramo economico del lavoro temporaneo (personale a prestito). . 1 877 900 lavoratori dipendenti erano soggetti a CCL, di cui il 95,3% a un CCL con salario minimo. Rispetto al 2007, il totale dei lavoratori soggetti a un CCL è aumentato del 28,1%.
Sindacati
Fonte: Unione sindacale svizzera
Nel 2017, 718 378 persone erano organizzate in sindacati. Riferito a occupati con un grado di occupazione del 50% o più, il tasso di sindacalizzazione equivale al 17,9%. Dieci anni prima la quota corrispondente era del 22,8%.
Scioperi e serrate
Fonte: UST – Indagine sui conflitti collettivi di lavoro (KASE)
In Svizzera gli scioperi e le serrate sono riconosciuti per legge Costituzione federale, articolo 28 sulla libertà sindacale . Questo diritto viene tuttavia fatto valere molto meno rispetto agli altri Paesi. Inoltre, gli scioperi aziendali sono assai più frequenti degli scioperi di categoria.
In Svizzera, nel 2018 sono state organizzate otto proteste collettive di lavoro. In proporzione, questi scioperi hanno riguardato molti giorni (4,6 ogni 1000 lavoratori dipendenti); al contempo hanno anche coinvolto un alto numero di lavoratori (16 647 persone).
